2014/15
Coppa Italia
Questa edizione della Coppa Italia non si può dire che abbia riservato particolari sorprese. Disputata con la consolidata formula delle ultime stagioni,
ha visto arrivare alle semifinali quattro delle prime cinque squadre di quella che sarebbe poi stata la classifica finale del Campionato di Serie A e ha
visto il successo della squadra che si è laureata Campione d’Italia, cioè la Juventus, che è così la prima squadra ad andare in doppia cifra in quanto a
successi, dato che questa è la sua decima coppa, vinta dopo vent’anni di attesa.
Ultimi antagonisti della Juventus sono stati i padroni di casa
della Lazio, dato che la finale, come di consueto anche questo, almeno per quanto riguarda le edizioni più recenti, è stata giocata a Roma. Ed è stata una
gara equilibratissima, risolta solo nei tempi supplementari.
Per quanto riguarda il Cagliari, dato il suo negativo campionato che lo porterà
alla retrocessione, certamente la Coppa Italia non poteva essere al centro degli obiettivi. E infatti anche questo torneo ha ricalcato in pieno la
negatività del campionato regalando, anche in questo caso, poche soddisfazioni ai rossoblù.
L’esordio, alla vigilia del debutto in campionato,
è stato vincente al Sant’Elia contro il Catania, squadra di Serie B, in quella che sarà l’unica gara ufficiale vinta in casa con Zeman allenatore. Poi una
sudatissima vittoria ai calci di rigore ancora al Sant’Elia, sempre contro una squadra di Serie B, il Modena, dopo un rocambolesco 4-4 dopo i tempi
supplementari, resisi necessari dopo il 2-2 maturato al termine dei tempi regolamentari. Infine l’uscita di scena anche questa decisamente poco onorevole
con la sconfitta di Parma al cospetto di una squadra ultimissima in classifica in campionato e retrocessa, come il Cagliari, al termine dello stesso.