1970/71
Coppa Angloitaliana
La Coppa Angloitaliana nacque dall’idea di un dirigente calcistico italiano, Gigi Peronace, che operava sia in Inghilterra che in Italia, con lo scopo di
un confronto tra squadre di società di questi due paesi, da disputare a campionato finito.
La prima edizione si disputa al termine della stagione 1969/70 e il Cagliari partecipa per la prima volta l’anno successivo.
Si tratta di una manifestazione internazionale lontana dal prestigio dei massimi tornei continentali ed è oramai caduta nel dimenticatoio ma aveva il
riconoscimento dell’UEFA ed è da considerarsi, dunque, un torneo ufficiale europeo a tutti gli effetti.
La formula della manifestazione prevedeva la partecipazione di dodici squadre, sei italiane e sei inglesi, suddivise in tre raggruppamenti composti da
quattro squadre ciascuno, due italiane e due inglesi. La fase di andata si disputava in Inghilterra, quella di ritorno in Italia. Le partite di questa
manifestazione prevedevano solo ed esclusivamente una squadra italiana contro una inglese per ognuna delle quattro giornate.
A questa edizione
partecipavano per l’Italia, oltre al Cagliari, Bologna, Inter, Roma, Sampdoria e Verona mentre le inglesi erano Blackpool, Crystal Palace, Huddersfield
Town, Stoke City, West Bromwich Albion e i detentori, lo Swindon Town.
Il Cagliari è inserito nel gruppo 2 con l’Inter, per quanto riguarda le italiane,
e Crystal Palace e West Bromwich Albion a rappresentare l’Inghilterra. Nella prima fase, disputata, come detto, in Inghilterra, il Cagliari affronta Crystal
Palace e West Bromwich Albion ma non l’Inter e così per gli altri raggruppamenti con la seconda fase della manifestazione da disputarsi in Italia.
Al termine delle partite dei tre gruppi vengono stilate due classifiche indipendenti, una per nazione e ai punti acquisiti sul campo (due per la vittoria,
uno per il pareggio e zero per la sconfitta) se ne aggiungono tanti quante le reti realizzate, il tutto per favorire il calcio offensivo, in perfetto stile
inglese. Di questa classifica, la migliore inglese e la migliore italiana si affrontavano in finale in gara unica per contendersi il trofeo.
Il Cagliari faceva un’ottima figura, con due vittorie in entrambe le gare interne e una vittoria e una sconfitta in Inghilterra, non sufficienti, tuttavia,
ad ottenere il diritto alla disputa della finale, dove arrivava il Bologna, l’unica squadra italiana a precederla nella particolare classifica. La finale
per l’assegnazione del trofeo vede opposto il Blackpool al Bologna in casa di questi ultimi, che vengono sconfitti con il punteggio di 2-1 al termine di una
tiratissima partita protrattasi ai tempi supplementari dopo l’1-1 maturato al 90mo minuto.